Deriving The Sabine Reverberation Equation

Per prima cosa immagina una stanza completamente chiusa che riempirai di energia sonora. Più grande è la stanza, maggiore è il suo volume, V, maggiore è l’energia sonora che si può riversare in essa prima che trabocchi. Pertanto, se si lasciasse fluire l’energia fuori dalla stanza attraverso un foro: quanto più grande è la stanza, tanto più lungo sarà il tempo necessario per svuotarla dall’energia attraverso una determinata apertura:

T :: V

dove :: significa “proporzionale a”

Anche in questo caso è relativamente intuitivo che quanto più ampia sarà l’apertura, tanto maggiore sarà l’assorbimento di energia
(potrebbe fuoriuscire dall’apertura più velocemente), quindi:

T :: 1/a

Dove a (lecggetelo con il trattino sopra che worpress non mi fa aggiunger) è il coefficeinte medio.

Quando l’energia sonora viene riflessa, possiamo individuare una distanza media eprcorsa tra due rimbalzi sulle pareti.
Questa distanza è chiamata Cammino Libero Medio ed è stato riscontrato sia matematicamente che empiricamente essere:

MFP =4V/S

Il suono viaggia a circa 344 m/sec. MFP diviso la velocità del suono ci dà il numero di riflessioni al secondo (RPS):

RPS= MFP/Velocità del Suono

Il numero di riflessioni (N) che normalmente vengono prese in considerazione nel calcolo o nella misurazione del tempo di riverbero
sono quelle riflessioni che si verificano mentre il livello sonoro diminuisce di 60 dB dopo che la sorgente sonora è stata spenta:

N/RPS = RT60

Dove RT60 è il tempo di riverbero in secondi affinché il livello sonoro decada di 60 dB.

Ora, 60 dB è 1 / 1.000.000 th della energia originaria e^(6 ln 10) = 1.000.000

Quindi, possiamo scrivere N come:

N = 6 ln 10 1/a

Se ora scriviamo la nostra equazione nella sua forma luna e completa, troviamo che:

RT60= M/RPS 0 (( 6 ln 10) 1/a) (1/344 4V/S) = 0.16 V / Sa

Ovvero la classica formula di Sabine

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